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Disconoscimento di paternità e termine per agire.

Disconoscimento di paternità e termine per agire.
E’ legittimo il disconoscimento di paternità qualora a distanza di anni il soggetto apprenda dell’adulterio dell’ex moglie da una testimonianza di un terzo? No, secondo la Corte di Cassazione con pronuncia del 6
novembre 2023 n. 30844.
Secondo la Cassazione ai fini dell’azione di disconoscimento di paternità, grava sull’attore l’onere di dimostrare il momento dell’avvenuta conoscenza dell’adulterio. In particolare la scoperta dell’adulterio commesso all’epoca del concepimento, alla quale si collega il decorso del termine annuale di decadenza fissato dall’art. 244 c.c. va intesa come acquisizione certa della conoscenza e non come mero sospetto di un fatto rappresentato o da una vera e propria relazione o da un incontro idoneo a determinare il concepimento del figlio che si vuole disconoscere.