Cassazione e perfezionamento dell’atto di donazione: l’importanza della notifica rituale secondo l’art. 782 c.c.
La donazione è un contratto formale, che richiede un atto pubblico per essere valido. L’art. 782 c.c. stabilisce che l’accettazione della donazione può avvenire contestualmente o successivamente con atto pubblico, e il contratto si perfeziona solo quando l’accettazione viene notificata al donante. In caso di accettazione non contestuale, non basta il silenzio del donatario, ma è necessaria una manifestazione espressa della sua volontà. Una recente pronuncia della Corte di Cassazione (ordinanza n. 32333 del 2024) sottolinea che la notifica rituale dell’atto di accettazione è un requisito essenziale per il perfezionamento della donazione.